Migranti, Piantedosi: “Bloccare partenze per azzerare naufragi”
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Migranti, Piantedosi: “Bloccare partenze per azzerare naufragi”

Matteo Piantedosi

Dopo la tragedia a Lampedusa, Piantedosi chiede di bloccare le partenze irregolari per fermare i naufragi.

La tragedia avvenuta a Lampedusa ha riacceso l’attenzione pubblica sul dramma dei migranti e sulle politiche di contrasto all’immigrazione irregolare. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, commentando i dati sulla sicurezza del Viminale, ha ribadito una linea ferma.

“Soltanto bloccando completamente le partenze irregolari potremo azzerare i naufragi”, ha dichiarato. Un’affermazione che si inserisce in un contesto operativo in cui il Governo italiano è impegnato in azioni incisive, anche sul piano internazionale, per contrastare il traffico di esseri umani.

“Il Governo sta lavorando in maniera molto incisiva anche a livello internazionale per combattere il traffico di esseri umani”, ha proseguito Piantedosi, sottolineando che la tragedia “ci sprona a proseguire nell’azione di prevenzione, sin dai territori di partenza, di questi viaggi in mare”. Come riportato da adnkronos.com

Matteo Piantedosi
Matteo Piantedosi – newsmondo.it

Calano gli sbarchi nel 2025: dati e confronto con gli anni precedenti

Nei primi 15 giorni di agosto 2025 sono arrivati circa 2.000 migranti irregolari via mare, in forte calo rispetto ai 4.339 del 2024 e ai 12.070 del 2023. Questo trend conferma una diminuzione del 60% rispetto al 2023, già visibile nel mese di luglio.

“Da quando siamo in carica, infatti, i numeri degli sbarchi sono drasticamente calati”, ha affermato il ministro.

Dal 1° gennaio al 14 agosto 2025, i migranti sbarcati sono 38.568, con un lieve aumento del 2,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Tuttavia, il numero delle partenze bloccate dalla Libia e dalla Tunisia dal 2023 ad oggi ha raggiunto quota 236.231, di cui 102.704 nel 2024 e 93.511 nel 2023.

Rimpatri in aumento e canali regolari

L’azione governativa non si limita a bloccare le partenze, ma si concentra anche sui rimpatri volontari assistiti e forzati. Dal 2023 a oggi, oltre 64.000 migranti economici sono tornati nei Paesi d’origine. Solo nel 2024, sono stati rimpatriati 5.400 irregolari, con un incremento del 12% nei primi sette mesi del 2025 rispetto al 2024.

“Lavoriamo su questo fronte e continueremo a farlo perché crediamo che si debba affermare una volta per tutte il principio che in Italia si entra solo attraverso canali regolari”, ha precisato Piantedosi.

Per favorire un ingresso ordinato, il decreto flussi 2025 ha previsto 181.450 quote per lavoratori non comunitari, con un totale di 497.550 quote nel triennio 2026‑2028.

La linea del Viminale è chiara: contrastare l’immigrazione irregolare, rafforzare i rimpatri, e sostenere l’accesso attraverso canali legali. Le parole del ministro dopo Lampedusa non sono solo una reazione emotiva, ma una conferma della strategia in atto.

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ultimo aggiornamento: 15 Agosto 2025 12:23

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